E’ stato firmato in data 26 giugno 2014 il decreto di approvazione del modello di dichiarazione IMU e TASI per gli enti non commerciali, con le relative istruzioni.
La dichiarazione IMU e TASI riguarda gli immobili per i quali è prevista l’esenzione di cui all’art. 7, comma 1, lett. i), del D.Lgs n. 504 del 1992, che svolgono le attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, di ricerca scientifica, didattiche, ricettive, culturali, ricreative, sportive e di culto e religione a condizione che siano svolte senza finalità lucrative e, come vuole la UE, non si pongano in concorrenza con quelle degli operatori no profit costituendo piuttosto espressione dei principi di solidarietà .
Per un’elencazione esaustiva dei casi in cui la dichiarazione va presentata si rimanda alle istruzioni per la compilazione del modello predisposte dal MEF.
Pertanto gli Enti non commerciali dovranno comunque distintamente dichiarare:
- gli immobili per i quali è dovuta l’IMU, anche a seguito dell’applicazione del comma 2 dell’art.91-bis del D.L. n. 1/2012 convertito nella legge 24 marzo 2012 n. 27, che prevede quando possibile l’accatastamento autonomo dell’unita immobiliare con utilizzazione mista;
- gli immobili esenti ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. i) del D.Lgs. 504/1992Â e successive modificazioni, nonche gli immobili per i quali l’esenzione IMU si applica in proporzione all’utilizzazione non commerciale degli stessi.
Sono esenti dall’IMU gli immobili utilizzati dagli gli Enti non commerciali (di cui all’art.73 comma 1lettera c) del TUIR) destinati esclusivamente allo svolgimento con modalità non commerciali di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive.
Se l’unità immobiliare ha un’utilizzazione mista (istituzionale e commerciale), l’esenzione si applica solo alla frazione di unità nella quale si svolge l’attività di natura non commerciale se identificabile attraverso l’individuazione degli immobili o porzioni di immobili adibiti esclusivamente a tale attività . Per la restante parte dell’unità immobiliare, in quanto dotata di autonomia funzionale e reddituale permanente, si dovrà procede ad una revisione dell’accatastamento.
A decorrere dall’anno d’imposta 2020 gli Enti non commerciali sono tenuti a presentare la dichiarazione IMU-TASI ENC, per ogni anno ed esclusivamente in modalità telematica, entro il termine del 30 giugno dell’anno successivo a quello di riferimento, indipendentemente dal fatto che intervengano variazioni che incidono sull’ammontare dell’imposta dovuta (art. 1 comma 770 L.160/2019). Con Ordinanza n. 37385/2022 la Corte di Cassazione ha stabilito che la presentazione della dichiarazione IMU da parte degli Enti non commerciali sia prevista a pena di decadenza.
Novità 2022: il termine della presentazione della Dichiarazione IMU 2021, fissato al 30 giugno 2022, differito al 31 dicembre 2022 con il D.L. 21 giugno 2022 n. 73, è stato ulteriormente posticipato al 30 giugno 2023 (art. 3 comma 1 D.L. 198/2022).
Il versamento dovrà invece essere compiuto in tre rate di cui le prime due, di importo pari ciascuna al 50% dell’imposta complessivamente corrisposta per l’anno precedente, devono essere versate nelle normali scadenze (16 giugno e 16 dicembre) mentre l’ultima, a conguaglio dell’imposta complessivamente dovuta, deve essere versata entro il 16 giugno dell’anno successivo a quello in cui si riferisce il versamento.
Gli Enti non commerciali eseguono i versamenti del tributo con eventuale compensazione dei crediti, nei confronti dello stesso comune nei confronti del quale è scaturito il credito, risultanti dalle dichiarazioni presentate.
Nuovo modello dichiarazione Imu-Impi
Il decreto del 24.04.2024 approva il modello di dichiarazione dell’imposta municipale propria (IMU), di cui all’art 1 commi da 738 a 783, della legge 160/2019, per gli enti non commerciali
Clicca per visualizzare il modello e le relative istruzioni
- ISTRUZIONI IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
- MODULO DICHIARAZIONE E INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Risoluzioni ministeriali
- Risoluzione 1/DF del 03 dicembre 2012: chiarimenti sul regolamento ministeriale n. 200/2012.
- Risoluzione 1/DF dell’11 gennaio 2013: attesa per la dichiarazione IMU per gli Enti non commerciali.
- Risoluzione 3/DF del 04 marzo 2013: adeguamento dello Statuto e dell’atto costitutivo degli Enti non commerciali.
- Risoluzione 4/DF del 04 marzo 2013: immobili concessi in comodato da Enti non commerciali.
Pagina aggiornata il 30/04/2024