Descrizione
Cosa c'era sotto "el Palazzon" de Tresenta?
Ipotesi e recenti acquisizioni archivistiche per l'interpretazione delle complesse strutture sotterranee di Palazzo Pepoli
a cura del Dr. Michelangelo Caberletti
Risale al xvi sec., gia’ possedimento della fam. dei contrari, poi ereditato dalla fam. Pepoli di Bologna nell’ambito del ducato di ferrara.
ultima proprietaria del palazzo la fam. Spalletti, la quale nel 1987 lo ha donato alla Regione Veneto per il suo recupero e la sua valorizzazione.
si puo’ definire il piu’ interessante fra gli edifici nobiliari della zona;
presenta caratteristiche tipicamente ascrivibili ai moduli costruttivi del secondo rinascimento ed ha un’architettura tipicamente emiliana.
Attualmente, a seguito degli interventi di restauro effettuati ai sotterranei ed ai piani nobili, viene impiegato a livello locale e polesano per ospitare iniziative a carattere turistico-culturale.